Il vicequestore Angelo Caronia, intrigante quanto antipatico, intuitivo quanto rude, lavora nella SCO, Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato. Inizialmente attivo nella capitale, il poliziotto dovrà fare i conti con una punizione che sembra riservargli non solo il suo superiore, ma anche il destino, quella cioè di tornare a Palermo, suo luogo natio. Lì rincontrerà padre e fratellastro, entrambi legati a mafia e malavita e, dal punto di vista lavorativo, dovrà scoprire che cosa si nasconde dietro l’impossibilità di rintracciare le falde acquifere in alcuni quartieri della città siciliana.